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Qual'è la differenza tra ascia, scure e accetta?
Secondo la visione corrente, un'ascia ha il manico lungo e serve tipicamente per spaccare la legna ma, nella definizione classica, è invece lo strumento con il taglio perpendicolare usato per sagomare il legno (maestri d'ascia navali...). In altre parole, è lo strumento con il filo perpendicolare alla lunghezza del manico (tipo una zappa), con cui si squadra e si scava.
Questo attrezzo è costituito da:
- una lama in ferro, ricurva e con il taglio perpendicolare al manico;
- un manico, un'estremità del quale viene infilato nell'alloggiamento di forma tronco-conica presente nell'occhio del ferro. Il manico può essere lungo, nella versione da usare a due mani, o corto nella versione da usare con una mano sola;
- un cuneo, che allarga il manico nell'occhio del ferro, in modo da rendere il tutto solidale.
Una scure ha il manico lungo, la lama più larga, leggermente stondata e longitudinale e serve primariamente per l'abbattimento degli alberi o per la spaccatura del legname. Ne esistono innumerevoli modelli (da taglio, da spacco e anche modelli per scolpire il legno) di svariate misure, e si può usare con due mani, ma anche con una. È la versione più grande dell'accetta.
La scure è costituita da:
- la lama, che può avere varie forme, con un peso totale di circa 1.400-1.500 g, ed è parallela al manico. L'attrezzo simile ma con la lama disposta perpendicolarmente al manico è detto ascia;
- il manico, che può essere di legno, plastica o vetroresina, lineare oppure sagomato (in questo caso è noto come canadese), con una dimensione tipica di circa 80 cm;
- il cuneo, che serve a fissare il manico alla testa della lama.
L'accetta è una piccola scure, ha il manico corto, si usa con una mano e ha il taglio longitudinale; serve per i piccoli lavori come, ad esempio, sbozzare, tagliare o spaccare un ramo. È anche utilizzata per l'attività di estrazione del sughero. La parola deriva dal francese hachette, diminutivo di hache (= ascia); questo strumento è infatti la versione compatta della scure. L'accetta viene utilizzata con una sola mano, impugnandola all'estremità del manico, e colpendo il tronco con un angolo di circa 60°. Il modello canadese viene spesso utilizzato nello scautismo. Attrezzo simile ma più grande e da usare con due mani è la scure.
Anche questo strumento è costituito da tre parti:
- il manico, costruito in legno, che ha le dimensioni tipiche di circa 30-35 cm;
- la testa, chiamata anche ferro, costruita in ferro, con forma trapezoidale con un lato tagliente di forma curva e con un peso totale di circa 600-700 g;
- il cuneo, che serve a fissare il manico alla testa.
RIASSUMENDO:
La differenza sostanziale è che l'ascia serve per un taglio verticale, come quando si spaccano i pezzi di legna, mentre la scure serve per i tagli orizzontali, ovvero quando bisogna abbattere l'albero. L'accetta è la versione ad una mano della scure.
Dell'ascia esistono due varianti: la "bipenne" di origine italico-francese, ovvero con due lati taglienti e quella danese di origine germanico-nordica con un solo lato tagliente.
Ascia:
https://it.wikipedia.org/wiki/Ascia
Scure:
https://it.wikipedia.org/wiki/Scure
Accetta:
https://it.wikipedia.org/wiki/Accetta
Fonti: Yahoo answers - Avventurosamente.it
Edited by Steve Hi Power Mc - 9/7/2015, 16:06
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