Come ubicare un bagno lontano dalle colonne centrali di scarico fognario?

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    Come ubicare un bagno lontano dalle colonne centrali di scarico fognario?

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    Quando si realizza una nuova costruzione, è facile prevedere in fase di progettazione l’ubicazione dei bagni, delle cucine e dei locali addetti alle lavatrici.

    I problemi sorgono invece, quando si vuole modificare tramite lavori di straordinaria manutenzione o ristrutturazione la disposizione interna di unità immobiliari precostituite.

    Ubicare in particolare un bagno lontano dalle colonne centrali di scarico fognario, diventa veramente problematico e normalmente si rinuncia a soluzioni che potrebbero offrire una sistemazione interna migliore.

    Innanzitutto bisogna notare che il vaso WC ha lo scarico del diametro da 100 mm e tutte le varie apparecchiature sanitarie del bagno vi confluiscono.

    E’ impensabile, per vari motivi, fra i quali le divisioni condominiali, gli attriti fra vicini, la normativa antisismica che impedisce grosse tracce nelle murature ed inoltre per estetica, (in quanto non è possibile passare tubazioni di scarico fognario, da 100 mm sulle facciate delle case), realizzare nuove colonne montanti per creare un nuovo bagno.

    Che fare?

    Esiste un prodotto denominato Sanitrit, creato dalla ditta francese SFA S.p.A., che permette, tramite delle cassette trituratrici, di fare scaricare i nostri vasi WC ed addirittura interi bagni, in tubazioni del diametro da 28, 32, 40 cm.

    Non stiamo presentando nulla di nuovo, in quanto tale prodotto esiste fin dal 1958, ed è stato perfezionato nel tempo; oggi viene usato molto in situazioni quali quelle sopra esposte.

    Vorremmo, brevemente, cercare di fare emergere quelle che sono le caratteristiche essenziali di alcuni di questi prodotti. Per informazioni complete potrete visitare il sito www.sanitrit.it.

    Per prima cosa mostriamo la tabella di insieme di tutti i tipi di trituratori applicabili:

    vari-tipi-di-trituratori-1

    Il primo della lista è il "Sanitrit", un trituratore da wc adattabile ad ogni tipo di vaso, purchè esso abbia lo scarico orizzontale posto sul retro.

    Vediamone la foto e vicino le caratteristiche tecniche:

    sanitrit-per-wc-1

    disegno-e-caratteristiche-sanitrit-1

    Poi di seguito prendiamo visione del "Saniplus" un trituratore adattabile per servire un bagno completo di vaso, lavabo, bidet, doccia o vasca:

    saniplus-per-un-bagno-1

    disegno-e-caratteristiche-saniplus-1

    Scarica le istruzioni (formato PDF)

    Ed infine, sotto, osserviamo la foto e le caratteristiche del "Sanipack", un trituratore da incasso che può essere posto fino alla distanza di 60 cm dal vaso e che può servire un intero bagno.

    sanipack-per-un-bagno-completo-da-incasso-1

    disegno-e-caratteristiche-sanipack-1

    Abbiamo scelto questi tre prodotti che ci sembrano i più rappresentativi per tre diverse soluzioni.

    Ma parliamo ancora un poco delle caratteristiche tecniche dei trituratori: possono essere collegati ad una tubazione di scarico distante, tramite tubi (come già detto) del diametro di 28, 32, 40 mm in PVC o similare.

    La tubazione di scarico, all’occorrenza può salire in verticale fino a mt 6,00 di altezza.

    Dato il diametro "modesto" delle tubazioni di scarico, esse possono essere incassate in tracce nel muro, senza creare danni alle murature e quindi costituire problemi dal punto di vista sismico. Possono altresì correre a vista e non svilire l’ambiente, data appunto la misura minima dei tubi.

    I trituratori, devono naturalmente funzionare per i prodotti che normalmente si usano per i normali bagni , e cioè la carta igienica. Non si può gettare nel vaso materiale di altro uso.

    Per mantenere la loro pulizia e quella delle tubazioni, specie dal calcare, si suggerisce di usare un prodotto specifico:

    anticalcare-sanitrit
    Anticalcare Sanitrit

    I trituratori devono essere messi in opera da personale qualificato, e quindi l’idrauilico sarà necessario.

    Avendo all’interno una pompa trituratrice e di spinta , hanno un collegamento elettrico a 220 V che la società costruttrice garantisce come sicurezza.

    Ci siamo limitati, in questo articolo a parlare dei trituratori applicabili, senza entrare in merito dei vasi in ceramica porcellanata che hanno inclusi i trituratori stessi.

    Per questi ne parleremo probabilmente in un altro articolo.

    Domande frequenti (FAQ)

    Fonte: CoffeeNews.it. Edilizia... e non solo (10 ottobre 2010)

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    Edited by Steve Hi Power Mc - 25/8/2018, 15:18
     
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0 replies since 1/8/2013, 15:26   8728 views
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